Whale Watching all’isola d’Elba nel parco marino più grande d’Europa
Le acque della Toscana costituiscono un complesso insieme di ecosistemi marini di notevoli peculiarità naturalistiche e scientifiche e rappresentano aree di elevato interesse cetologico, sia per la presenza di gruppi stanziali, sia come zona di transito.
Sulla base delle conoscenze attuali, 8 delle 11 specie considerate stanziali nel Mediterraneo risultano presenti nelle acque toscane: stenella striata (Stenella coeruleoalba), delfino comune (Delphinus delphis), tursiope (Tursiops truncatus), grampo (Grampus griseus), globicefalo (Globicephala melas), zifio (Ziphius cavirostris), capodoglio (Physeter macrocephalus) e balenottera comune (Balaenoptera physalus). Le specie più comunemente avvistate sono il tursiope e la stenella striata.
Tutelato dall’istituzione dell’omonimo Parco Nazionale e dall’inclusione all’interno del Santuario Internazionale dei Cetacei “Pelagos” il mare dell’Arcipelago Toscano costituisce un complesso insieme di ecosistemi marini, sia costieri che pelagici, di grande interesse naturalistico.
Navigare alla ricerca di delfini e balene nel santuario dei cetacei è appassionante. L’avvistamento dei cetacei, richiede pazienza e continua osservazione della superficie del mare alla ricerca di increspature anomale, sbruffi, spruzzi e pinne; per questo le giornate più adatte sono quelle con mare calmo e prive di vento. Non esistono orari, appuntamenti né programmi visto che si va in cerca di animali liberi di muoversi in mare aperto e capaci di compiere lunghissime distanze. Questo significa che bisogna essere preparati a trascorrere numerose ore di navigazione ma un solo avvistamento regala emozioni di una tale intensità da rimanere impresse per tutta la vita.
In questo contesto Il Viottolo organizza crociere di Whale Watching di 1 o più giorni alla ricerca e all’osservazione di questi stupendi abitanti del mare, ma in ogni modo, anche nei casi meno fortunati, lasceranno comunque il ricordo di una bella gita in mare.